Prodotti di qualità

Spirito Contadino punta all'eccellenza, la differenza è tutta qui.

La storia di Spirito Contadino è una storia di successi e soddisfazioni, d’impegno, sacrifici e tanta ma tanta creatività e passione, che gli ha consentito di raggiungere importanti traguardi.

Tradizione, sapienza e passione caratterizzano l’Azienda Spirito Contadino, espressione della cultura contadina. Fin da quando è nata, grazie al coraggio e alla determinazione dei bisnonni fondatori, con dedizione e amore per la propria terra, non hanno mai smesso di credere nel valore del lavoro contadino come risorsa inesauribile del futuro.

Con lo stesso sguardo verso il futuro, oggi alla giuda dell‘azienda ci sono i fratelli Antonio e Donato Gervasio, rappresentano la terza generazione della famiglia, impegnati tutti i giorni alla salvaguardia e alla valorizzazione delle tradizioni contadine pugliesi. È nel cuore del Tavoliere, a Borgo Tressanti in un’estensione di 70 ettari, nel territorio della provincia di Foggia che nasce Spirito Contadino.

Un’esperienza preziosa che si traduce nell’abilità di seminare, coltivare e raccogliere i frutti della terra. L’antica sapienza, la fedeltà alla tradizione, la capacità di seguire i ritmi delle stagioni, l’aria pura, l’acqua, il vento, il sole sono gli unici elementi naturali che garantiscono genuinità e bontà, qualità e purezza, alle specialità delle verdure dell’orto ormai dimenticate.

 

E’ una scommessa d’amore per il nostro territorio che ci porta ad avere un sentimento di rispetto per questa terra, per questo ci impegniamo a seguire i campi dalla semina alla raccolta, dalla mondatura alla preparazione di eccellenti prodotti sani e prelibati. Crediamo che il futuro della buona tavola sia il recupero delle tradizioni contadine pugliesi di una volta. La nostra è una storia che racconta l’emozione della raccolta dei frutti che la terra generosa dona, lo spirito che si respira, la gioia di trasmettere la passione che ci lega da sempre, la volontà e la tenacia di raggiungere obiettivi di alto valore, pregio e soddisfazione riservato i professionisti dell’alta ristorazione.

 

Ecco alcune ricette che riprendono i prodotti di Spirito Contadino

 

Senape selvatica di campo spirito contadino, triglia leggermente affumicata con scaloppa di foie gras d’ anatra e salsa al moscato di Trani 

Ingredienti per 10 persone

500 g di senape selvatica di campo Spirito Contadino,
10 scaloppe di foie gras d’anatra,
10 filetti di triglia,
olio extra vergine d’oliva.

 

Procedimento

Rinvenire le foglie di senape selvatica in acqua salata bollente per 2 minuti e passarle in acqua e ghiaccio; affumicare i filetti di triglie con legnetti di faggio e ciliegio, impiattare il tutto sovrapponendo tutti gli elementi.

 

 

 

Minestra di cicoriella selvatica di campo Spirito Contadino e fave, chips di cipolla rossa e olive dolci pugliesi nolche spirito contadino in crosta di pane di Altamura

Ingredienti per 10 persone

2 kg di cicoriella selvatica di campo Spirito Contadino,
300 g di olive dolci pugliesi nolche Spirito Contadino,
10 fette di pane di Altamura,
1 kg di fave decorticate,
2 cipolle rosse,
olio extra vergine d’oliva,
aglio e peperoncino.

 

Procedimento

Lavare e cucinare le fave in acqua salata, rinvenire al microonde la cicoriella selvatica, affettare le cipolle e tenerle in ammollo in acqua fredda; essiccare le fette di pane in forno. Passare le fave al setaccio, versare un mestolo in un piatto fondo e le altre mantecarle con la verdura, posizionare la crosta di pane sulla purea e farcirla con fave, cicoriella e gli anelli di cipolla fritta. Completare con le olive dolci pugliesi nolche saltate precedentemente in olio extra vergine d’oliva, aglio e peperoncino.

 

 

 

 

Tratturo di masseria e melanzane mignon Spirito Contadino fritte.

Ingredienti per 10 persone
1 kg di ricotta vaccina, 
200 g di zucchero semolato,
limoni biologici, 
melanzane mignon Spirito Contadino, 
vincotto di fichi,
cereali soffiati, 
fichi mandorlati,
lamelle di mandorle tostate, 
corbezzoli, 
crumble al cacao.

 

Procedimento
Montare la ricotta con una frusta insieme allo zucchero e la scorza di limone; friggere le melanzane in olio di semi di arachidi; formare 3 quenelle di ricotta, spargere il crumble e tutti gli ingredienti a piacere, posizionare infine le melanzane fritte.

 

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