La teoria del Prosciutto

È di una semplicità disarmante eppure si complica in un campionario d’usi, varietà, sensazioni al palato tale per cui lo si potrebbe considerare un altro modo di concepire la distillazione fuor di enologia. E rappresenta una costante gastronomica che se mai fosse possibile sintetizzare in forma matematica avrebbe la forza stringente e rivoluzionaria di una delle più eleganti diciture mai concepite. Così, al volo, E=mc².
Non ha scoperto Einstein il prosciutto, salume che si coglie all’assaggio senza inutili equazioni. Niente energia pari a massa e velocità della luce al quadrato, per esprimersi da secoli si accontenta dell’artigiano equilibrio tra la qualità di una coscia suina, la sua salatura, la durata della stagionatura. E manciate d’amore e spezie segrete [...]